Urban Algae Canopy EXPO2015
Alghe è la parola, apparentemente improbabile, che si sta discutendo al cuore di EXPO Milano 2015. ecoLogicStudio [Claudia Pasquero e Marco Poletto] con sede a Londra, ha proposto una nuova visione del futuro dell’architettura bio-digitale alimentata da organismi di micro-alghe come parte del progetto Future Food District, a cura di Carlo Ratti Associati al crocevia centrale del sito di EXPO. Questa visione sta per diventare realtà come un grande tetto urbano nella piazza centrale dell’EXPO. La maquette è stata presentata in anteprima durante il Fuorisalone 2014. Questo prototipo, che costituisce una rivoluzione nella concezione della costruzione di agricoltura integrata e agricoltura urbana, discende da sei anni di lungo lavoro di ricerca di ecoLogicStudio sulla costruzione di sistemi bio-digitali integrati ed è il risultato di una collaborazione con l’azienda specializzata Taiyo Europa.
La maquette in scala 1:1 presentata a Milano prefigura la prima copertura bio- digitale al mondo a integrare le culture di micro-alghe e i protocolli di coltivazione digitale in tempo reale su un sistema architettonico. Le proprietà eccezionali delle microalghe sono esaltate dalla loro coltivazione all’interno di un sistema di rivestimento progettato su misura a 3 strati di ETFE. Tale sistema rappresenta una interpretazione radicalmente nuova delle possibilità del tradizionale sistema di rivestimento in ETFE. Una speciale tecnologia di saldatura CNC è al centro di questo sistema e consente a ecoLogicStudio di progettare e controllare la morfologia dei cuscini sotto stress e il comportamento fluidodinamico dell’acqua mentre viaggia attraverso di essi.
I flussi di energia, acqua e CO2 sono quindi regolati per rispondere e adeguarsi alle condizioni meteorologiche e ai movimenti dei visitatori. Quando il sole brilla più intensamente le alghe producono fotosintesi e crescono riducendo così la trasparenza della copertura aumentando la potenziale ombreggiatura; poiché questo processo è guidato dalla biologia delle micro-alghe è intrinsecamente reattivo e adattivo; i visitatori potranno beneficiare di questa struttura di ombreggiamento naturale, pur essendo in grado di influenzarla in tempo reale; la loro presenza attiverà elettrovalvole per alterare la velocità del flusso algale attraverso la copertura provocando una differenziazione nello spazio. In ogni momento, in tempo reale, trasparenza, colore e il potenziale di ombreggiatura della copertura sarà il prodotto di questo complesso insieme di relazioni tra clima, micro-alghe, visitatori e sistemi di controllo digitale.
ecoLogicStudio ritene che sia giunto il momento di superare la segregazione tra tecnologia e natura tipica dell’età meccanica, per abbracciare una visione sistemica di architettura. In questo prototipo i confini tra materiale, dimensioni spaziali e tecnologiche sono state accuratamente articolate per raggiungere l’efficienza, la resilienza e la bellezza. Una volta completato, come parte di EXPO2015 Future food District Urban Algae Canopy produrrà l’equivalente di ossigeno di 4 ettari di bosco e fino a 150 kg di biomassa al giorno, il 60 % dei quali sono proteine vegetali naturali.
Urban Algae Canopy
Project: ecoLogicStudio – Marco Poletto and Claudia Pasquero (London, UK), part of the H.O.R.T.U.S. series. Special edition for Expo 2015 developed with Carlo Ratti Associati (Turin, Italy)
Responsive system consultant: Alt N – Nick Puckett
ETFE design support and manufacturing: Taiyo Europe GmbH
Wood structure design support: The Ne[s]t – Paolo Scoglio
Wood structure manufacturing: Sullalbero srl
Evolution biologist: Catherine Legrand
Microbiologist: Mario Tredici
ARTICOLO di: domusweb.it