Le alghe… per strada
Sappiamo che le alghe possono essere utilizzate per gli scopi più incredibili, tra questi l’uso di questo materiale naturale e non inquinante per creare nuovi carburanti in grado di sostituire l’utilizzo del petrolio. Ma per la prima volta le alghe marine potrebbero costituire non solo il combustibile dei nostri mezzi di trasporto ma addirittura le automobili stesse.
Toyota, il colosso giapponese delle automobili, sta infatti progettando una auto dove la scocca sarà fatta di una bioplastica estratta dalle alghe Kelp. In tutti i campi le bioplastiche e in particolare quelle prodotte dalle alghe stanno diventando sempre più comuni, grazie a molti fattori positivi quali la rinnovabilità della materia prima, la facilità nella produzione e soprattutto l’aspetto ecologico.
È però la prima volta che questa idea viene applicata nel settore delle auto, dove la produzione richiede materiali che garantiscano caratteristiche di durevolezza e resistenza. Tutti materiali che richiedono però petrolio e processi inquinanti.
Il nome del prototipo è 1/X, perché la produzione di questa automobile ha una impronta inquinante per il nostro pianeta che è una piccola frazione se paragonata a quella delle automobili tradizionali. Grazie al materiale estratto dalle alghe sarà poi leggerissima, garantendo per questo un utilizzo di carburante molto inferiore alle altre auto, altro aspetto che crea inquinamento.
Alimentata con un efficiente motore elettrico questa macchina sarà in grado di garantire un impatto ecologico fin dalla sua produzione, dando importanti segnali per il mercato delle automobili grazie al potere ecologico delle alghe. In futuro speriamo quindi di poter vedere moltissime auto di questo tipo in giro per le nostre strade, per il bene del nostro pianeta!
Fonti: wired.com