Nella Terra dei Fuochi una Microalga libera dalle intossicazioni
I medici del Centro Antiveleni dell’Ospedale Cardarelli di Napoli prescrivono l’alga Chlorella come cura per le intossicazioni da metalli pesanti.
E’ una buona notizia certamente: un prodotto vegetale, sicuro ed innocuo ci aiuta a disintossicarci e a migliorare il nostro stato di salute.
Ma dietro questa buona notizia si nasconde una tragedia che colpisce un’intera regione italiana: la Campania.
A causa dell’inquinamento provocato dai roghi dei rifiuti tossici che vengono sversati illegalmente nelle campagne tra le provincie di Napoli e Caserta si rileva sempre più frequentemente una eccessiva presenza di piombo nel sangue nella popolazione residente.
I roghi (da qui il nome La terra dei fuochi) sprigionano nell’aria sostanze velenose che si vanno a depositare nei campi coltivati e tramite i prodotti agricoli e l’acqua contaminata delle falde entrano nella catena alimentare.
E’ un cerchio che si chiude con l’avvelenamento, le malattie (tumori e leucemie) che colpiscono sempre più frequentemente, le morti, inevitabili ormai, anche di bambini, tanti, troppi.
Abbiamo appreso tutto ciò tramite l’associazione NOI GENITORI DI TUTTI che cerca di opporsi al degrado per recuperare il territorio e salvare vite umane.
Ci siamo limitati alla cronaca poiché ogni ulteriore commento ci sembra inopportuno, ma invitiamo i lettori ad approfondire direttamente dalle pagine del sito dell’ Associazione Noi Genitori di Tutti e dalla pagina Facebook
L’alga Chlorella si trova disponibile qui