Le alghe geotermiche che creano lavoro
I molteplici utilizzi delle alghe hanno effetti positivi in tutti i settori e nel caso di cui parliamo oggi hanno una ricaduta positiva non solo sull’energia ma anche sul lavoro.
Le alghe possono infatti essere, come sappiamo, una fonte di energia, sia per l’organismo umano che per sopperire tutte le fonti inquinanti e non rinnovabili con cui alimentiamo le nostre vite.
Una storia positiva a questo proposito ci viene dalla Toscana, dove nella zona della Val di Cecina si progetta la coltivazione della mitica alga Spirulina grazie alla geotermia che caratterizza la zona.
Nella frazione di Larderello, nel comune di Pomarance, infatti si produce addirittura il 10% dell’energia geotermica mondiale e buona parte dell’area occupata dal comune è oggi di proprietà dell’ENEL. Grazie a questa energia la stessa ENEL, in concomitanza con il comune, vuole provare ad avviare un progetto di coltivazione che riesca al contempo a contenere il costo della coltivazione delle alghe, che richiede temperature intorno ai 37° C, ma anche a creare posti di lavoro in un settore in crescita e a portare ad una transizione sempre più indolore verso le energie rinnovabili.
La coltivazione di Spirulina, secondo il sindaco Loris Martignoni, grazie ai suoi sbocchi nei comparti alimentare, medico, agricolo e cosmetico porterà presto molte aziende interessate a collaborare direttamente sul territorio, con effetti positivi sull’economia locale.
Il progetto è nato grazie alla spinta del consorzio Egocrea.net che, con l’aiuto dell’università di Firenze, ha proposto l’idea di decarbonizzare l’economia ad ENEL.
Questo progetto è virtuoso sotto ogni aspetto: comprende anche un procedimento per l’eliminazione degli inquinanti dall’anidride carbonica!
Noi dunque ci auguriamo che sarà presto possibile coltivare le alghe grazie al calore della terra e che questa pratica si diffonda sempre più! E voi cosa ne pensate? Raccontatecelo nei commenti!
Fonti: iltirreno.gelocal.it; thescienceofeating.com
Mi chiamo Lucia mi piacerebbe entrare in un progetto di coltivazione delle Alghe credo che questo sia il futuro