Le radici… storiche delle alghe

Il progetto di coltivazione di alghe Kelp della Marina USA, 1975

Nonostante la popolarità delle alghe sia recente e in continua espansione, esse hanno un lunghissimo passato. Le alghe marine costituiscono infatti un elemento tradizionale, soprattutto per quanto riguarda il loro utilizzo culinario, da moltissimo tempo, in Oriente ma non solo.

Per capire quanto l’utilizzo delle alghe da parte degli uomini sia antico oggi andremo indietro nel tempo per scoprire cose dimenticate di queste piante marine.

L’archeologia infatti ci racconta come, ad esempio, già nel 300 a.C. le popolazioni aborigene giapponesi raccogliessero le alghe a scopo alimentare, tradizione che in oriente non si è ancora persa. Successivamente, sempre in Giappone, abbiamo testimonianza grazie al prezioso codice di Taiho di come le alghe venissero usate addirittura come moneta di scambio! Provate a pensare di usare oggi le alghe come pagamento nel vostro negozio preferito!

Oggi nel frattempo parliamo di vari tentativi di creare un combustibile ecologico fatto con le alghe, ma anche questo utilizzo non è poi così recente; in un altro luogo dove le alghe fanno parte della tradizione, la Scozia, questo utilizzo è attestato già nell’Età del Bronzo, dove le alghe fungevano da combustibile per bruciare le pire funerarie. Sempre in Scozia, abbiamo prove di come le alghe venissero utilizzate come fertilizzante per le coltivazioni e come mangime per gli allevamenti, oltre che per l’alimentazione umana. Le alghe raccolte sulle coste allo scopo di fertilizzare venivano conservate fino alla primavera successiva nei Kossel, appositi buchi circolari nel terreno sopra il livello dell’alta marea.

In tempi più recenti la Marina Statunitense ha portato avanti fin dal 1975 il progetto di creare coltivazioni marine di alghe Kelp allo scopo di utilizzarle come fonte di energia, argomento divenuto popolare solamente negli ultimi anni. Il progetto visionario ha impegnato molti ricercatori marini fino ad ideare un grande complesso all’avanguardia a 60 miglia dalla costa nell’Oceano Pacifico.

Il progetto di coltivazione di alghe Kelp della Marina USA, 1975

Ad oggi l’utilizzo di coltivazioni miste di alghe e pesci diventa sempre più popolare grazie agli enormi benefici che può comportare sotto tutti gli aspetti; allo stesso modo siamo sempre più vicini ad una soluzione definitiva e condivisa per poter utilizzare il potere del mare come energia, grazie anche alla sempre crescente attenzione verso questi temi e questa materia prima unica! Come abbiamo visto però le idee non sono nuove ma hanno un bagaglio storico enorme e, forse, non dobbiamo solo guardare al futuro ma anche imparare dal passato. E voi sospettavate che le alghe avessero questo lungo passato?

Fonti: seaweedscience.wordpress.com